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LA SCRITTURA CHE CURA

Elena Dacrema 21 Giugno 2025 Tag: , , , , , , , Blog
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Sei preoccupato per qualcosa? Scrivi!

Il potere della scrittura come modo di ordinare i pensieri e trovare una pace mentale è assai antico.

I filosofi classici greci e romani già consigliavano di tenere un diario per arrivare ad una vita qualitativamente migliore.

Ad esempio, troviamo l’importanza della scrittura negli scritti dell’imperatore Marco Aurelio, rappresentante dello Stoicismo.

“Non scrivere come uno che vuole essere ammirato, ma semplicemente come uno che si limita a dire ciò che sente.”
(Meditazioni, Libro VIII, 12)

Il filosofo cristiano S. Agostino, invece, dialogava con Dio per conoscersi perché parlare con Dio significava anche guardarsi dentro, scendere nella profondità della propria anima.

Un altro esempio celebre, di un’altra epoca storia, è Virginia Woolf, che ha più volte sottolineato come la scrittura fosse per lei uno strumento fondamentale di equilibrio personale, quasi una terapia. In uno dei suoi diari scrive:

 “Scrivo per capire cosa penso.”

Per Woolf, la scrittura era un modo per ordinare il caos interiore, dare forma alle emozioni e mantenere una certa salute mentale, in un’esistenza segnata da crisi depressive ricorrenti.

Scrivere e Psicoterapia

Oltre a questi singolari esempi che testimoniano che scrivere può essere positivo, anche le ricerche psicologiche ci danno conferma di ciò.

Già negli anni ‘80 Pennebaker, psicologo sociale, ha dimostrato che scrivere riguardo alle nostre emozioni ha un effetto positivo sulla nostra salute mentale

Negli anni ’90 uno studio dell’Università di Amsterdam ha evidenziato che scrivere può ridurre ansia, stanchezza e depressione.

Quando le persone trasformano le loro emozioni e pensieri in parole concrete, danno struttura e organizzazione alla loro esperienza.”
— James W. Pennebaker, “Opening Up” (1997)

Ci sono però studi anche più recenti sull’impatto della scrittura nel gestire la paura del fallimento (Università di Chicago, anni 2000) e lo stesso Pennebaker (2016) ha svolto ricerche recenti sugli effetti terapeutici della scrittura espressiva.

E la Terapia Breve Strategica?

Anche in Terapia Breve Strategica, che è il modello teorico di riferimento per la mia pratica clinica, sono state individuate e studiate specifiche strategie basate sulla scrittura e utili al superamento di varie problematiche.

Ciò è stato possibile grazie al lavoro di ricerca-intervento effettuato su migliaia di casi in questi ultimi trent’anni presso il Centro di Terapia Strategica diretto dal prof. Giorgio Nardone.

Le modalità terapeutiche variano a seconda del problema presentato dal paziente (es. trauma, paura, rabbia, dolore… ) e il compito del terapeuta è quello di guidare il paziente all’uso della strategia più idonea alla propria situazione per portare il problema il più possibile ad una risoluzione).


Bibliografia

Cagnoni, F., & Milanese, R. (2009). Cambiare il passato. Superare le esperienze traumatiche con la terapia strategica. Ponte alle Grazie.

Nardone, G., Cagnoni, F., & Milanese, R. (2021)La mente ferita. Attraversare il dolore per superarlo. Ponte alle Grazie.

Pennebaker, J. W. (1997). Opening Up: The Healing Power of Expressing Emotions. Guilford Press.                               Opera fondamentale: dimostra come la scrittura di esperienze traumatiche o stressanti migliori la salute fisica e mentale.

Pennebaker, J. W., & Smyth, J. M. (2016).
Opening Up by Writing It Down: How Expressive Writing Improves Health and Eases Emotional Pain. Guilford Publications.
Aggiornamento con ricerche recenti sugli effetti terapeutici della scrittura espressiva.

Ramírez, G., & Beilock, S. L. (2011). Writing about testing worries boosts exam performance in the classroom. Science, 331(6014), 211–213. https://doi.org/10.1126/science.1199427

RABBIA…COME GESTIRLA?

Elena Dacrema 11 Luglio 2024 Tag: , , , , , , , Blog
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“Trattenere la rabbia è come impugnare un carbone ardente con l’intento di lanciarlo a qualcun altro; sei tu l’unico che si brucia” Buddha

Prima di tutto, la rabbia è un segnale e come tale può essere molto utile.

Anche nella storia assistiamo sovente alla situazione in cui il mondo non cambia finchè le persone non protestano ed esprimono il loro malcontento. Esprimere la rabbia è utile anche quando difendiamo i nostri propri diritti o valori che riteniamo importanti.

Nonostante la sua utilità il più delle volte tale emozione è valutata negativamente, così come per la paura, la vergogna e la tristezza.

Può manifestarsi in vari gradi: dall’irritazione alla furia cieca.

Quindi, al di là dei momenti in cui la rabbia si manifesta come un’energia che ci aiuta a raggiungere i nostri obiettivi o a difendere ciò che riteniamo giusto, come possiamo gestirla efficacemente in modo da non implodere o esplodere?

Sicuramente la strada non è quella della repressione.

Infatti, quello a cui noi resistiamo tende a persistere.

Innanzitutto è utile capire analizzare/guardare la propria rabbia, vedere come si manifesta, quando, dove e a chi si rivolge.

In particolare, in terapia breve strategica aiutiamo il paziente che ci porta un problema nell’espressione o gestione della rabbia (nelle relazioni interpersonali, tra sé e sé o con il mondo) fornendo strumenti operativi che hanno lo scopo di cambiare il modo in cui la persona affronta il problema e di conseguenza il modo in cui percepisce la propria realtà circostante.

Bibliografia:

A Book That Takes Its Time : An Unhurried Adventure in Creative Mindfulness by Astrid van der Hulst, Irene Smit and Editors of Flow magazine (2017, Hardcover)

Conferenza: I volti della depressione

Elena Dacrema 6 Marzo 2019 Tag: , Conferenze
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Curarsi con la terapia in tempi brevi

Da che mondo è mondo si sente parlare di Depressione. Da sempre è il collettore di tutti i mali. In realtà se ne conosce molto poco.

Vi interessa fare chiarezza su questo tema da un punto di vista operativo e capire qual è la caratteristica fondamentale che accumuna i vari tipi di “depressione” al di là delle definizioni diagnostiche?

Vi piacerebbe comprendere come è possibile venire fuori da questo problema in modo mirato ed efficace?

Vi aspettiamo alla conferenza “I volti della depressione: curarsi con la terapia in tempi brevi”sabato 9 marzo 2019 alle ore 16.30 presso Spazio Aperto di via dell’Arco n. 38 – Santa Margherita Ligure (GE).

La conferenza è tenuta dalla Dott.ssa Elena Dacrema e dal Dott. Massimo Botti – psicologi e psicoterapeuti ufficiali del Centro di Terapia Strategica – con Rudy Milani (artista).

L’artista illustrerà qualche opera legata al tema oggetto della conferenza.

 

 

Gli errori delle donne… in amore

Elena Dacrema 24 Maggio 2018 Tag: , , , , , , Conferenze
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Cambi il partner ma hai l’impressione che il copione si ripeta?

Vorresti vivere una relazione di coppia più equilibrata o passionale?

Ti chiedi se possa esistere un amore saggio che contempli protezione e sentimento?

Vieni alla Conferenza “Gli errori delle donne…in amore” alla Biblioteca di Lavagna sabato 23 giugno 2018 alle ore 21!

La Psicologa e Psicoterapeuta Elena Dacrema, Psicoterapeuta Ufficiale del Centro di Terapia Strategica di Arezzo ,illustrerà i copioni più comuni che le donne mettono in atto in campo sentimentale.