Mese Marzo 2015

Mese Marzo 2015

Cos’è il Cyberbullismo?

Elena Dacrema 20 Marzo 2015 Tag: , , , Blog
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Scuola: un alunno su cinque è malato di bullismo. Lo riconosci perché ha quattro merende. Stefano Andreoli e Alessandro Bonino (a cura di), Spinoza. Una risata vi disseppellirà, 2011

La nostra vita è ormai invasa da Internet che, per quanto pericoloso e minaccioso, attrae tutti quanti. E’ necessario però prendersi cura degli aspetti sociali delle nuove tecnologie, ai quali i ragazzi possono essere soggetti.

I dati qui presentati sono tratti da un articolo di Christopher B. Davison e Carl H. Stein della Ball State University .

Secondo gli autori qui citati il cyberbullismo può essere tanto dannoso quanto il bullismo ed è un fenomeno che colpisce tutti i gruppi d’età dalla fanciullezza all’adolescenza.Ma che cos’è? E’ un atteggiamento aggressivo ed intenzionale fatto da un individuo o un gruppo i quali usano come strumenti quelli elettronici. E’ un fenomeno che per essere definito tale deve realizzarsi in modo continuato e senza sosta contro qualcuno che non può opporsi o non riesce difendersi (Smith).

Nel rapporto tra bullo e vittima la vittima percepisce uno squilibrio di potere: la vittima fa fatica a difendersi dal bullo.

In un ottica terapeutica e di intervento quindi si fa strada la necessità di fortificare chi si percepisce debole e nella fattispecie la vittima.

In origine il cyberbullismo era praticato su Facebook, Instagram e altre forme di comunicazione on-line. Attualmente sta però cominciando ad includere altre forme: attraverso la diffusione di video, ad esempio con il cellulare, e nell’ambito di un’ampia gamma di siti, inclusi i siti dove si gioca on line.

Secondo i dati della Scuola di Comunicazione di Annenberg relativamente agli studenti Americani, il 68% degli studenti usa per  un po’ del tempo scolastico Internet e, comunque, gli adolescenti, in generale, spendono almeno 17 ore alla settimana, in media, su Internet.
Quindi la ricerca sul cyberbullismo è importante: proprio in adolescenza si formano gli schemi emozionali e cognitivi e si struttura quella che sarà la personalità adulta.

Ma qual sono i rischi del Cyberbullismo????….Ci vediamo al prossimo articolo!!!

Center for the Digital Future at the USC Annenberg School. (2010). The 2010 Digital Future Report. Retrieved from http://www.digitalcenter.org

Davison, C. B. & Carl H. Stein, C. H. (2014). The Dangers of Cyberbullying. North American Journal of Psychology Vol. 16, No. 3, 595-606

Smith, P. K., Mahdavi, J., Carvalho, M., Fisher, S., Russell, S., & Tippett, N.(2008). Cyberbullying: Its nature and impact in secondary school pupils. Journal of Child Psychology and Psychiatry, 49, 376–385.

Ho difficoltà sociali….e in coppia ???

Elena Dacrema 2 Marzo 2015 Tag: , , , , Blog
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L’amore è per i coraggiosi, tutto il resto è coppia

Barbara Alberti
 

Mi sembra molto interessante un articolo di Eliora Porter and Dianne L. Chambless dell’Università della Pennsylvania  per comprendere i meccanismi di funzionamento individuali giocati all’interno della coppia. (J. Clin. Psychol. 70:546–561, 2014).

Queste studiose hanno indagato se l’ansia sociale  (timore del giudizio e rifiuto altrui, scarsa autostima, ansia generalizzata nelle situazioni sociali) fosse correlata alla SODDISFAZIONE, AL SUPPORTO SOCIALE, ALL’INTIMITA’ nelle relazioni di coppia.

L’ansia sociale o fobia sociale è un disturbo severo che nel DSM IV (APA, 1994) fa parte dei DISTURBI D’ANSIA e i sintomi riguardano difficoltà nei rapporti interpersonali: chi ha questo problema costruisce reti sociali più piccole, ha pochi amici stretti, si sposa meno facilmente.

E’ chiaro che una difficoltà interpersonale provochi delle difficoltà nelle relazioni di coppia. Prima di questo studio, però, le ricerche erano spesso basate solo su uno dei membri della coppia, che probabilmente sovrastimava la propria difficoltà nella performance sociale.

La ricerca

E’ quindi stata condotta, da queste studiose, una ricerca su studentesse universitarie (circa 310) e sui loro partner (circa 203) ed è stato riscontrato che nelle donne livelli più elevati d’ansia a livello sociale erano in relazione ad una minore soddisfazione nella coppia (ciò invece non è stato riscontrato negli uomini), inoltre queste stesse donne sperimentavano fatica  a mostrarsi  “a carte scoperte” con il compagno, rispetto a donne con basso livello d’ansia.

Il paradosso è che queste donne socialmente ansiose dicevano di volere poco supporto ma questa mancanza probabilmente provocava a sua volta anche una mancanza di soddisfazione nella coppia stessa.

In entrambi i sessi, comunque  una più elevata ansia era correlata al fatto di percepire l’intimità come un rischio.

Si puo’ pensare che i risultati di questa ricerca purtroppo mostri come l’ansia/fobia sociale sia associata anche a difficoltà interpersonali anche in relazioni di coppia consolidate, quindi se ne deduce, a mio avviso, che è importante intervenire adeguatamente sul singolo per modificare la percezione e reazione nei confronti degli altri che la persona con questo tipo di problema assumono.

American Psychiatric Association. (2000). Diagnostic and statistical manual of mental disorders (4th ed., text rev.). Washington, DC: Author
 Porter, E. & Chambless D. L. (2014). Shying Away From a Good Thing: Social Anxiety in Romantic Relationships. Journal of Clinical Psychology,  70, 546-561.