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Quale tipo di Psicoterapia per cambiare?

Elena Dacrema 9 Dicembre 2015 Tag: Blog
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Qualche cenno sulla Terapia Breve Strategica.

Quando una persona decide di intraprendere un percorso di Psicoterapia deve sapere su quale tipo di terapia e di terapeuta orientarsi.

Il tipo di approccio di cui parlerò, e che io applico nella mia pratica clinica a Piacenza, Castel San Giovanni e Rapallo, è la Terapia Breve Strategica.

Questo modello aiuta il paziente a superare i problemi, liberandolo anche da disturbi di lungo periodo (ad esempio disturbi fobici e ossessivi, disturbi alimentari). Il modello d’intervento è logico e rigoroso e si basa su specifici obiettivi e sulle caratteristiche particolari del problema in questione. Il terapeuta strategico è un tecnico esperto che adotta la soluzione adatta al problema (e non viceversa, ovvero non adatta il problema alla soluzione). L’intervento solitamente è breve e il focus della terapeuta è indagare come funziona il problema e come l’equilibrio disfunzionale del paziente può essere modificato, piuttosto che capire perché si sia formato. L’obiettivo è infatti spezzare la rigidità patologica del disturbo e del problema presentato e far consolidare, successivamente, un nuovo e più funzionale equilibrio.

Il modello di Terapia Strategica evoluta ha sviluppato anche protocolli specifici soprattutto per il trattamento del disturbo ossessivo compulsivo, del disturbo da attacchi di panico e dei disturbi alimentari (es. per il Vomiting), rispettando comunque l’originalità e specificità portata da ogni paziente.

Per leggere qualcosa in più:

Nardone, G., Portelli, C. (2015). Cambiare per conoscere. L’evoluzione della Terapia Breve Strategica, Milano, TEA  

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