Fare “come se “: il magico potere del sorriso

"I sorrisi avvicinano più dei passi e aprono più porte delle chiavi."Ezio Bosso
I luoghi comuni ci dicono che nelle situazioni difficili dobbiamo cercare di essere positivi e sforzarci di essere di buon umore. Avete presente il detto “sorridi che la vita ti sorriderà”? Oppure la celebre frase di Charlie Chaplin “Un giorno senza sorriso è un giorno perso”?
In realtà, sorridere ha veramente un impatto positivo sul nostro umore e ci aiuta nelle situazioni stressanti, come ha dimostrato la ricerca di Tara Kraft, psicologa clinica.
Tara Kraft ha constatato come sia il sorriso sincero e spontaneo che quello “finto”, ossia sforzato, siano utili. Attivano i muscoli facciali, mandano messaggi positivi al nostro cervello e hanno un impatto positivo sul ritmo del nostro cuore in esperienze stressanti.
Questo risultato ci è di aiuto nella vita di tutti i giorni in quanto sorridere è facile, economico, contagioso. Se sorridiamo a qualcuno cercando di essere carini e gentili, costui probabilmente ricambierà.
A questo proposito voglio ricordare anche quanto ideato e sperimentato dal professor Giorgio Nardone nel trattamento dei problemi relazionali con la tecnica del “come se”.
La tecnica del “come se” ci insegna che costruire una realtà inventata può produrre effetti concreti.
In termini pratici, prova a produrre un comportamento per te non naturale, ad esempio il fatto di essere sorridente, e allenati a continuare a farlo. Quell’azione ti verrà sempre più spontanea e ne ricaverai grandi benefici. Se sarai più sorridente, gli altri saranno più amichevoli o carini con te. Probabilmente la vita sociale ne trarrà giovamento oltre, come già detto, ad essere tu stesso meno affaticato e stressato. Ecco il magico potere del sorriso.